Mattel e il Typo in Wicked: alla fine cosa vuoi che sia

Un piccolo Typo e... Boom! Mattel si è trovata in una situazione a dir poco complicata. Infatti, il link stampato sulle confezioni della nuova linea di bambole ispirate al film Wicked non porta al sito ufficiale, ma ad un sito per adulti!

Questa è la simpatica storia di come un innocente errore di battitura abbia generato grande ilarità ( e non poco imbarazzo) attorno alla figura del colosso statunitense nel settore dei giocattoli.

Cos'è successo?

Per celebrare l'uscita del film Wicked, Mattel ha lanciato una serie di bambole dedicate alle protagoniste Glinda e Elphaba, interpretate rispettivamente da Ariana Grande e Cynthia Erivo. Sembrava tutto perfetto, finché alcuni genitori non si sono accorti che l’indirizzo stampato sulla confezione non portava alla pagina ufficiale del film, ma a un sito vietato ai minori.

Il dettaglio "fatale":

Link corretto: WickedMovie.com
Link errato: Wicked.com

Questa svista ha causato non solo imbarazzo per il brand, ma anche problemi per chi aveva già acquistato le bambole.

Come ha reagito Mattel?

Mattel è intervenuta immediatamente ritirando le bambole dai principali rivenditori come Target, Walmart e Amazon, dichiarando sul The Hollywood Reporter:

"Siamo profondamente dispiaciuti per questo errore e stiamo prendendo misure immediate per rimediare alla situazione. Invitiamo i genitori a fare attenzione, poiché il sito indicato per errore non è adatto ai bambini."

Infine, per proteggere i più piccoli, Mattel ha suggerito ai genitori di rimuovere o coprire il link sulle confezioni incriminate, oppure di gettare definitivamente la confezione.

Perché gli errori di battitura possono essere così rischiosi?

Potrebbe sembrare un dettaglio banale, ma un "Typo" può avere conseguenze significative, come:

  • Danni alla reputazione; un errore così è difficile da dimenticare e, se non corretto prontamente, può minare la fiducia nel brand.
  • Costi aggiuntivi; gestire la crisi e ritirare i prodotti porta a perdite economiche.
  • Impatto sulla sicurezza dei consumatori; in questo caso, l’errore ha esposto i più piccoli a contenuti inappropriati.

Controlla (e ricontrolla) ogni dettaglio

Mattel ci ha dato una lezione memorabile: i controlli finali sono fondamentali, specialmente nella comunicazione e nel marketing. Ecco qualche suggerimento pratico per evitare errori simili:

  • Revisione dei link; un doppio controllo dei link inseriti nei contenuti può salvarti da situazioni imbarazzanti.
  • Prove multiple; testare i materiali su diverse piattaforme aiuta a identificare errori prima del lancio.
  • Team di revisione dedicato; avere un team incaricato di controllare ogni dettaglio è un investimento che ripaga.

Mattel e il fascino degli "errori"

Incredibilmente, questa gaffe ha attratto anche collezionisti disposti a pagare 250 dollari per avere una delle confezioni “sbagliate”. Un pezzo raro? ormai Sì.

I Typo contano (eccome)

Se c’è una lezione che questo episodio ci ha insegnato, è che l’attenzione ai dettagli non è mai troppa, soprattutto per un brand che vuole trasmettere affidabilità e che si rivolge ad un pubblico di minori. I Typo non sono solo errori di battitura: possono diventare disastri di immagine… o, come in questo caso, un insolito pezzo da collezione.

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